Imoco Volley Conegliano

LE MANI DI MARTE BECHIS PER LA REGIA DELLE PANTERE!

bechis

Marta Bechis è il tassello che mancava alla rosa dell’Imoco Volley Conegliano 2013/14. Viene da Chieri, la scorsastagione era titolare alla Duck Farm che ha sfiorato la semifinale scudetto. Palleggiatrice di talento e già con una buona esperienza anche internazionale (ha vinto la Coppa Cev nel 2009 e da tre stagioni è nel giro anche della Nazionale italiana), dividerà l’incombenza della cabina di regia delle Pantere con Carli Lloyd.
Alta 181 cm., è nata a Torino il 4 settembre 1989 e ha iniziato la carriera nella sua città al Lingotto Volley, nelle giovanili e in serie C fino al 2006 vincendo la Coppa di Lega. Nella stagione 2006/2007 viene acquistata dall’Asystel Novara, e gioca sia in prima squadra come terza palleggiatrice, sia nella squadra giovanile in B1 da titolare. A partire dal 2008/9 passa definitivamente in prima squadra, giocando diverse gare da titolare sia ad inizio campionato prima dell’arrivo della titolare Kun Feng, sia nella seconda metà del campionato quando laregista cinese fu richiamata momentaneamente in patria: con Novara vince appunto la Coppa Cev.
Nel 2009/2010 viene ceduta in prestito alla neo-promossa Urbino con la quale ottiene un sorprendente quinto posto in campionato. Nel 2010 ottiene la prima convocazione in Nazionale con la quale disputa alcuni tornei di preparazione più alcune partite del World Gran Prix. Il 2010/2011 la vede tornare all’Asystel, poi lo scorso anno torna nella città natale, infatti è la regista titolare della Duck Farm Chieri (Torino) con la quale disputa un brillante campionato.
In gioventù ha praticato la ginnastica artistica, ma anche sci e nuoto, è appassionata di montagna e ama leggere, il cinema e visitare mostre d’arte; ha partecipato recentemente a un’iniziativa benefica del CCM – Comitato Collaborazione Medica, una onlus di cooperazione internazionale in campo sanitario fondata nel 1968 da un gruppo di medici torinesi, che l’ha portata in Africa, precisamente in Burundi assieme alla compagna di squadra a Chieri Chiara Borgogno, per conoscere da vicino le attività dell’associazione che combatte la violenza sulle donne africane e si adopera per risolvere i problemi delle patologie dei neonati.