Imoco Volley Conegliano

IMOCO VOLLEY: AL CENTRO ARRIVA LA CROATA MARTINA SAMADAN

In attesa del recupero completo di Raphaela Folie, l’Imoco Volley ha messo sotto contratto una nuova centrale, la croata Martina Samadan, 25 anni da compiere l’11 settembre, 193 centimetri, nata a Spalato, che da lunedì si aggregherà alla squadra delle Pantere per il raduno ufficiale e l’inizio della preparazione (ore 17.00, Palaverde, ingresso libero per il primo allenamento stagionale. Viene dal Mladost Zagabria, e nella sua formazione pallavolistica spiccano gli anni al college negli USA, prima alla Virginia Commonwealth Univeristy e poi alla Seattle University. Il coach dell’Imoco Volley Daniele Santarelli, da quest’estate anche c.t. della Croazia, ne ha potuto apprezzare le qualità proprio quest’estate dove Martina è stata importante per la conquista dell’oro ai Giochi del Mediterraneo (13 punti nella finale) e nelle partite che hanno qualificato la nazionale croata per i prossimi Europei 2019. E’ anche una buona interprete del beach volley a livello internazionale con i colori della Croazia.
Ecco le sue prime impressioni dopo la firma con la squadra gialloblù campione d’Italia: “Sono molto felice di aver avuto l’opportunità di giocare per un club così importante a livello italiano e internazionale e uno staff tecnico così straordinario.
Conoscere l’allenatore, Daniele Santarelli con cui mi sono trovata benissimo quest’estate, è sicuramente importante e sicuramente mi aiuterà durante la stagione. Ho avuto modo di conoscere il suo sistema di allenamento
– continua Martina Samadan – e la sua idea di gioco e mi sono trovata veramente molto bene. Poi ci sarà Samanta Fabris che mi aiuterà nell’inserirmi nel gruppo, sono molto carica per questa nuova esperienza.
Penso che il campionato italiano sia uno dei migliori campionati del mondo e l’Imoco è uno dei migliori club, sarà un grande onore e un bell’impegno vestire questa maglia. Spero di aiutare il più possibile la squadra ogni giorno e sono davvero entusiasta di iniziare questo capitolo della mia carriera, in cui so che imparerò molto e crescerò sia come giocatrice che come persona.”