IGOR GORGONZOLA NOVARA – IMOCO VOLLEY 2-3 ( 25-20,19-25,25-16,23-25,10-15 )
Igor: Piccinini 9, Skorupa 1,Plak 22,Camera,Egonou 26,Sansonna, Zannoni ,Chirichella 9,Gibbemeyer 4,Bonifacio ne, Vasilantonaki, Enright 6. All.Barbolini
Imoco: Danesi 6, Bricio 17, Wolosz 3, De Kruijf 7, Hill 26, De Gennaro , Nicoletti 10, Cella , Melandri , Fabris 11, Papafotiou , Fiori ne . All. Santarelli
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Match clou della giornata al PalaIgor di Novara tra le piemontesi seconde in classifica campionesse d’Italia e l’Imoco Volley capolista della A1.
Le Pantere si schierano con Wolosz-Nicoletti, Danesi-De Kruijf, Bricio-Hill e libero Moki De Gennaro. Il prino sprint è di Novara, che con Enright, schierata schacciatrice insieme a Plak, che si impone in attacco e con le battute vincenti allunga 6-4, poi 9-6 con l’Imoco che non riesce a trovare ritmo in attacco. Le ospiti stringono le maglie in difesa, e Asia Wolosz (brava anche a muro) si affida al braccio armato di Kim Hill per rientrare. Gli attacchi e un ace della bionda statunitense mettono l’Imoco in scia (10-9) e coach Barbolini chiede time out. Ma la squadra di coach Santarelli ha preso ritmo e Anna Danesi piazza il colpo del pareggio a quota 11 Novara torna avanti con la “solita” Enright (13-12), ma c’e’ ancora una vivacissima Danesi a rispondere e si resta in equilibrio. Comincia a carburare anche Anna Nicoletti, è suo il 15-16 da seconda linea. Entrano Papafotiou e Fabris, che inizia con il freno a mano tirato, ma nell’ingresso finale sarà decisiva. Il break di Novara viene con Chirichella, l’azzurra a muro colpisce con grande efficacia e le tricolori vanno avanti 21-18 (time out Santarelli). Poi allungano ancora con Enright. Rientrano Wolosz e Nicoletti, ma ormai l’Igor è lanciatissima e arriva un altro muro di Chirichella (3 nel set) a chiudere il 25-20 del primo set.
Secondo set con Samy Bricio che prova subito il riscatto con un ace dopo un primo set difficile, poi Danesi mura bene, ma le padrone di casa si riprendono con i colpi vincenti di Paola Egonou. Nicoletti prova a forzare il servizio, una palla out di Chirichella dà il +2 alle Pantere (3-5). Bricio ha scaldato il braccio, con un colpo al peperoncino la messicana manda in fuga le Pantere, poi Novara sbaglia ancora e Barbolini deve chiedere time out sul -4 (4-8). Se Bricio sembra galvanizzata, Hill (top scorer con 26 punti alla fine, una certezza) invece si conferma su alti livelli e piazza subito l’ace del 4-9. Sembra un momento buono per le Pantere, ma ancora una volta il muro piemontese risolve la situazione (Egonou per il 7-10) e tiene il match in equilibrio. Nicoletti sigla il 7-11, ma l’ex Gibbemeyer tiene lì l’Igor su bella imbeccata di un’altra ex, Kasia Skorupa. Le battute di Egonou riportano le tricolori a -3 (11-14), ma Kim Hill (6 punti nel set) è scatenata, prima attacca alla grande, poi mura con grande perizia e l’Imoco vola via 11-17. Anna Nicoletti va in battuta a tutto braccio (ma tutta la squadra ha alzato il volume del servizio, arma decisiva del match) ed è +7 (11-18). Plak tiene viva Novara, ancora una volta con il muro, poi entra l’eterna Piccinini per Enright: 14-19. De Gennaro e compagne non sbagliano però un colpo, ace di De Kruijf, botta di Kim Hill ed è +8 (14-22). Le Pantere si prendono la parità conquistando il set 19-15 con il colpi finali di Bricio e di una inarrestabile Hill (pure lei un’ex).
Terzo set con mini allungo delle Pantere in fase iniziale (2-4), ma Chirichella e compagne rispondono e con il primo ace di Egonou arrivano anche a sorpassare con un rush che le manda a +3 (9-6). Risponde subito Danesi con attacco e muro dopo un grande scambio ed è -1 (9-8). Si va a strappi, ancora Igor avanti fino al 12-9, poi +4 con l’ennesimo muro di casa (12-9 il conto finale), stavolta è Gibbemeyer a firmarlo. Nicoletti va out e Novara puà scappare via (9-14). Coach Santarelli chiede time out. Moki De Gennaro suona la carica con le sue difese eccezionali, e coach Santarelli gioca la carta del triplo cambio con Papafotiou, Fabris e Melandri. E’ la croata in pallonetto a siglare il -4 (15-11), ma Novara tiene la testa avanti. L’Imoco si affida a Hill e Fabris, che piazza due attacchi e anche un ace di potenza per il -3 (17-14), con coach Barbolini che ferma il gioco. Le parole del coach fanno bene alle padrone di casa, che al rientro tornano a volare con Piccinini e una potentissima Egonou (20-14). Sarà il break decisivo per Novara, che si affida a Paola Egonou per chiudere 25-16, approfittando anche di un vistoso calo finale della squadra gialloblù in attacco.
Nel quarto parziale le Pantere tirano subito fuori le unghuie e graffiano con Bricio e i servizi velenosi di Asia Wolosz, la capitana mette Conegliano avanti 2-6. Si fanno sentire i tifosi gialloblù al PalaIgor, ma Egonou tiene vicina Novara. Danesi a segno in primo tempo (4-8), ma Novara non ci sta e con Plak dimostra tutta la potenza del suo arsenale offensivo risalendo a -2 (7-9). L’Imoco non riesce a scappare perchè il muro di Novara contiene bene gli attacchi delle venete che perdono il bandolo della matassa. Sotto i colpi di Egonou le Pantere subiscono l’aggancio 11-11 di una Novara che poi sorpassa 12-11 su un’errore di un’Imoco ora un po’ in difficoltà. Nicoletti pareggia, ma Piccinini riporta di esperienza le piemontesi a +2 (14-12). E’ il momento-chiave: Samy Bricio riduce il gap, poi entrano Cella e Fabris per Bricio e Nicoletti. Samanta Fabris ha l’occhio della tigre e inizia bene per il -1 (15-14), poi sfoga tutta la sua voglia di aiutare la squadra con l’ace del controsorpasso (16-17) . Come nel secondo set le Pantere provano a fare la differenza con la battuta (14 aces contro 3 alla fine!), altro ace di Hill stavolta, poi gran difesa di De Gennaro e Bricio spara forte il diagonale del +2 (18-20). La gara ora è intensissima, Samy Bricio va altissima a muro per il 19-21, poi la imita Anna Danesi (20-22) e l’Imoco vede vicino il tie break, come nella Supercoppa giocata qui a novembre. Fabris è rimasta in campo (c’e’ Melandri ad equilibrare la quota-italiane) e si sente: suo il fantastico 21-23, ma Chirichella replica e sigla il -1. Ora Wolosz si affida con regolarità a Fabris e la croata risponde benissimo (22-24). Errore gialloblù che annulla il primo set point, ma sul secondo dopo uno scambio rocambolesco è l’Imoco a chiudere 23-25 e si va al sacrosanto quinto set.
Tie break: coach Santarelli gioca il jolly e parte con Fabris e Cella dall’inzio, poi entrerà Melandri in prima linea per tenere in campo la bomber croata. Sarà la mossa decisiva. Si inizia con due punti di Hill, favoriti dalle battute proprio di Fabris, che mandano Conegliano avanti 3-2, ma Sansonna splendida in difesa impedisce l’allungo alle Pantere. Fabris e De Kruijf spingono, ma far cadere il pallone è un’impresa per entrambe le squadre con difese di livello incredibile e la solita De Gennaro sugli scudi. Plak pareggia a quota 4,ma Melandri difende due volte le diagonali di casa favorendo il punto proprio di Samanta Fabris, che piazza il primo minibreak (4-6). Le battute gialloblu’ fanno male (14 aces in totale!, 4 di Hill). Time out di Barbolini. Entra Enright, spauracchio in battuta, ma ancora Fabris senza paura per il 5-7. Risponde Chirichella, ma le Pantere vanno al cambio campo sul +2 (6-8). Ancora Fabris, indemoniata, va a segno in ricostruzione ed è +3 (6-9). Plak prova a riavvicinare Novara (8-10), entra un’altra ex, Letizia Camera, ma Samy Bricio non ha pietà e in pipe sigla il nuovo +3 (8-11). Egonou spara out e Conegliano vola a +4 (8-12), poi Fabris piazza l’ace del +5 (8-13), ed è un altro servizio vincente che spiana la strada alle Pantere. Skorupa e compagne ci provano fino alla fine, ma De Kruijf mura (10-14), e poi chiude d’autorità la fast del 10-15 che manda l’Imoco sempre più salda al primo posto, ora con 2 punti di vantaggio sulle campionesse in carica.
Ma ci sarà poco da festeggiare, dopo questa grande vittoria in rimonta, si replica mercoledì al Palaverde per la rivincita alle 20.30, ma stavolta sarà volley europeo con il primo turno della fase a gironi di Champions League, e sarà ancora grande spettacolo in un match da non perdere per i tifosi gialloblu’.
Samanta Fabris, MVP entrata dalla panchina: “Siamo molto contente di questa vittoria, abbiamo fatto una gran bella partita contro un’avversaria fortissima. All’inizio le due squadre non hanno giocato benissimo, qualche errore di troppo c’è stato, poi è stata una crescita generale e si è visto un grande spettacolo nel finale. Sono contenta del risultato, siamo un bel gruppo e questa vittoria era importante per noi, ora vedremo di fare il bis mercoledì al Palaverde in Champions.”