Imoco Volley Conegliano

IMOCO VOLLEY POOL PIAVE, CAMPIONESSE VENETE UNDER 18!

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STAR IMOCO VOLLEY SAN DONA’ – BRUNOPREMI.COM BASSANO 3-2 (13-25; 25-20; 20-25; 25-9; 17-15).
STAR IMOCO VOLLEY SAN DONA’: G. De Bortoli 12, Bertone 11, Bateman 5, Grigolo 13, Furlan 11, Bianchin 20, Guerrato (L), C. De Bortoli, Stello. Ne: Scardanzan (L), Cesario Greggio, Masiero, Cibin. All: Giuseppe Giannetti. 2° All: Carlo Chieco.
BRUNOPREMI.COM BASSANO: Compostella 4, Brioli 1, Guerra 15, Scapati 7, G. Zanon 16, Malinov 21, C. Zanon (L), Sgarbossa, Zarpellon 1, Scanavacca (L), V. Zanon. Ne: Calamai, Tartaglia. All: Atanas Malinov. 2° All: Kamelia Arsenov.
ARBITRI: Giancarlo Bortolami di Padova e Francesco Scattolin di Treviso.
MVP: Margherita Bianchin (Star Imoco Volley San Donà).
BELLUNO – C’erano in palio la gloria e l’onore 365 giorni dopo Godega, e alla fine la spunta San Donà. Il titolo regionale Under18 Femminile va allo Star Imoco Volley San Donaà, che nella finale di un “De Mas” quasi sold out sconfigge per 3-2 il Brunopremi.com Bassano, vendicando la sconfitta di dodici mesi fa nella finale Under18 2011/2012. Figura della gara è Margherita Bianchin, autrice di una prova sontuosa fatta di coraggio e determinazione oltre che di precisione estrema, e impreziosita da 20 punti, vice top scorer della serata, una sola lunghezza dietro a Ofelia Malinov. Dopo la vittoria sandonatese di Castelfranco nell’Under16, quindi, arriva il bis biancoblu, che pure non sbarra la strada per fasi nazionali alle avversarie; entrambe le finaliste, infatti, parteciperanno alle finali nazionali, in programma dal 6 al 9 giugno a Gorizia. Vai alla photo gallery del match
I SET – Giannetti manda al fronte la diagonale offensiva Bateman – Bianchin, Grigolo e Giorgia De Bortoli posti 4 più Furlan e Bertone al centro a nobilitare il lavoro del libero Guerrato; Atanas Malinov va sul sicuro, piazzando Brioli in regia opposta a Greta Zanon, la coppia azzurra Guerra – Malinov schiacciatrici-ricevitrici a fare l’artiglieria pesante insieme ai centri Scapati e Compostella e Scanavacca libero. Il match si fa subito incandescente, con scambi pregevoli arricchiti da difese e giocate interessanti. A far deflagrare la contesa è un punto a punto guidato da Greta Zanon, Malinov e dal muro di compostella da una parte, dagli errori in battuta e in fase offensiva dall’altra. Ecco perché Giannetti preferisce fermare la corsa giallorossa sul 5-9, col primo time out di giornata; sono le difese ad esaltare, sono gli attacchi a fare la differenza, con il muro vicentino nettamente più incisivo nella fase di passività a far crollare le percentuali offensive biancoblu. La forchetta si allarga in favore delle bassanesi, trascinate da Scapati al centro e da Greta Zanon e Guerra ai lati, tutte ben armate da una Michela Brioli ai limiti della perfezione. La reazione lagunare deve arrivare e giunge sul 9-15 grazie al doppio muro di capitan Eleonora Furlan, ma è troppo poco anche perché le leonesse iniziano a ruggire anche dai 9 metri: l’ace di Scapati vale l’11-18, il doppio di Greta Zanon il 12-21, e sulla diagonale lunga inventata da Ofelia Malinov, il Brunopremi ha 11 set ball. Ne basta uno perché, su ricezione doppio positiva, Bateman e Bertone non si intendono sul primo tempo, col pallone che cade mestamente per il 13-25 finale.
II SET – Ci si attende la reazione da parte dell’Imoco, che riparte con lo stesso sestetto, ma i primissimi scambi sono tutto fuorché incoraggianti; la ricezione scricchiola, la battuta non punge, eppure San Donà trova il filo del discorso grazie al muro: Furlan mette giù il primo tempo del 4-2 prima di stampare il 5-2, imitata da Bianchin nel “rally” successivo. Malinov ci parla su, trovando però la crescita del servizio avversario e di Margherita Bianchin come principale ostacolo al gioco delle sue. Lo Star scappa sull’11-6 facendo valere il cambio palla, imbottendo il cuscino grazie proprio a Bianchin e Grigolo (15-9), utile soprattutto per ammortizzare il rientro giallorosso: Scapati trova nel nastro l’aiuto giusto per l’ace del -4, ma Compostella si divora il 15-12, dando il là al pareggio sandonatese nel conto dei set: Giorgia De Bortoli picchia la parallela , Bertone mura per il 19-12, e non basta l’ottima mossa di Atanas Malinov, che inserisce Zarpellon per alzare il muro al posto di Brioli, con conseguente passaggio di Ofelia a palleggiatrice. Si arriva sul 22-17 con la solita, indomita Furlan, e al tirar delle somme il tabellone dirà 25-20, maturato con qualche apprensione alla terza palla set, e per la legge del contrappasso nel medesimo modo con cui si era chiusa la frazione d’avvio, ovvero con un’incomprensione fra palleggiatrice e centrale, nel frangente Brioli e Compostella.
III SET – Si ricomincia da zero, e alla ripresa l’inerzia non sembra cambiare; non c’è possibilità di replica per Scapati sul muro-tetto di Furlan, così come per la ricezione giallorossa sulla battuta insidiosa di Bateman. L’avvio è 5-1 San Donà, e anche se Bassano ci prova con Zanon, Scapati, e Malinov, le lagunari sono semplicemente più costanti; soprattutto nelle figure-chiave: Bianchin su tutte, ma anche Giorgia De Bortoli, importanti nel dare continuità al tabellino e certezze a Bateman. Eppure il Brunopremi c’è, e lo dimostra passando con pazienza dal 10-6 al 10-9 con Zanon e Guerra, in una porzione di gara finalmente tornata sui binari dell’incertezza. Spaventosa la diagonale di Anastasia Guerra, inaffrontabile la parallela di Grigolo, ma a fare la differenza rischia di essere un dettaglio: un attacco out di Zanon significa minibreak di 3-0, peraltro subito riucito dal 14-11 al 14 pari. Giannetti chiede lucidità in distribuzione a Bateman, ma trova il sorpasso vicentino sui tre muri di fila della premiata ditta Guerra – Malinov, con un punteggio che solo sull’errore di Bertone si schioda dal singolo di divario. L’ace di Greta Zanon significa 16-19 per il massimo vantaggio giallorosso, ampliato dall’invasione del muro sulla pipe di Malinov. La spallata decisiva al set è data: seconda linea di Zanon per il 18-23, muro di Guerra a procurare 5 set ball, e block out ancora di Greta Zanon per il definitiva 20-25.
IV SET – E’ la parallela della set winner precedente ad inaugurare la frazione numero 4, ma presto San Donà tornerà ben sopra la linea di galleggiamento: il 5-2 è a firma di Laura Grigolo, e sul 7-3 Malinov decide che è già tempo di fare una chiacchierata, resa vana dall’ace di Furlan. Anche Bianchin ne griffa due, prima su Scanavacca e poi su Chiara Zanon, con lo Star che coltiva concretamente il sogno del tie break a partire dal 14-4, nato di nuovo da una battuta vincente, anche se contestata, della 13 biancoblu. La ricezione bassanese è in tilt totale, e per De Bortoli è un gioco da ragazze mettere giù la parallela del 17-4. Bianchin continua a martellare, uscendo da zona 1 sul 23-5 dopo 6 ace complessivi, al culmine di un parziale di 14-0. Bassano arriva a 9, ma sul primo tempo di Bertone alza bandiera bianca e si vede di aprire la porta di un tie break impr evedibile.
V SET – San Donà col vento in poppa, Bassano con alle spalle uno dei peggiori set della stagione. All’ultima bandiera verde, lo scatto delle due formazioni è equivalente, con Furlan, Malinov, De Bortoli e Bianchin a segno. È 4-4, ed è la pipe di Grigolo a scavare il primo solco, ampliato dal muro di Bateman su Compostella per il 7-4 che, complice la confusione nella propria metacampo, costringe Malinov al time out. Si cambia campo ancora sul 3 lagunare, con la fast di Bertone e la diagonale di Grigolo ad aprire di una tacca il distacco. Come in Under16 una settimana prima, il finale è un susseguirsi di emozioni: Giannetti chiama tempo sul 10-8 (muro di Zanon) e sull’11-10 (attacco out della stessa Grigolo), e sul rettilineo finale a farsi perdonare è Grigolo, a segno per il 12-10. Non è finita, Bassano pareggia con Malinov, sorpassa con una palletta di De Bortoli chiamata out e che scatena le ire di Giannetti. La doppia di Bateman significa 3 match ball; il primo lo annulla Bianchin, il secondo il muro di Bertone su Malinov. 14 pari, block in di Malinov ancora, e ancora attacco di Bianchin. Mani fuori per De Bortoli e prima palla match per San Donà, che vale oro sulla pipe piazzata lunga, troppo lunga, da Guerra. È tripletta: Under14, Under16 e Under18 griffate Pool Volley Piave San Donà, tutte campionesse regionali. Vai alla photo gallery delle premiazioni

Giuseppe Giannetti (allenatore San Donà): “E’ stata una partita a episodi; abbiamo iniziato molto contratte, perdendo il primo set in malo modo; eravamo irriconoscibili. Tutto quello che potevamo fare di brutto lo abbiamo fatto, per cui dovevamo giocarcela meglio questa finale. C’è da dire che Bassano riceve peggio di noi, ma nonostante questo, non abbiamo sfruttato al meglio questo fattore, come nel tie break, quando loro sono andate avanti. Al quinto, poi, gli episodi determinano nel bene e nel male il risultato”.

Eleonora Furlan (capitano San Donà): “Bellissimo, era da tanto che non giocavamo una partita così. L’adrenalina era al massimo, e nel primo set si è visto; siamo andate fuori fase, ma poi la cosa é girata a nostro favore. Il quarto set? In pratica l’ha vinto Margherita, è tutto merito suo. Al tie break , poi, la voglia di rivincita dell’anno scorso ha fatto la differenza! Alle nazionali ora daremo tutto, la voglia di far bene è tanta”.

Atanas Malinov (coach Bassano): “E’ stata una partita difficile, dura. Adesso siamo in fase preparatoria per le finali nazionali, e speriamo di fare qualcosa in più. Il San Donà oggi è stato molto determinato e ha vinto meritatamente. Nel quarto set ci siamo spente, non abbiamo giocato; da questo set le ragazze devono imparare tanto. Nel quinto, infine, abbiamo avuto dei match ball e non li abbiamo sfruttati”.

Ofelia Malinov (capitano Bassano): “Dispiace, perché volevamo riscattare la finale Under16. Abbiamo avuto tanti alti e bassi, non abbiamo mantenuto la continuità necessaria e non abbiamo sfruttato le opportunità che abbiamo avuto. Nel quinto, infine, siamo partite un po’ sottotono, e quando è stato il momento, non siamo riuscite a chiudere. Cos’é mancato? Non lo so, forse un po’ di fortuna”.

La finale su FVG Sport Channel. FVG Sport Channel, la tv sportiva visibile sul canale 189 in Veneto e 113 in Friuli Venezia Giulia, dedicherà un servizio con le immagini e le interviste alle protagoniste della finale di Belluno; servizio che verrà trasmesso venerdì 31 maggio alle 22.30 e sabato 1 giugno alle 16. Per vedere il contributo, inoltre, si potrà visitare il canale Youtube http://www.youtube.com/user/veritas832srl.