Imoco Volley Conegliano

FINISCE IN SEMIFINALE IL CAMPIONATO DELLE PANTERE: IL BILANCIO DI COACH MARCO GASPARI

imoco

Dopo l’eliminazione dallesemifinali giunta ieri sera per mano della Yamamay Busto Arsizio, l’analisi post stagionale del coach dell’Imoco Volley, Marco Gaspari:
“Secondo me nonostante l’epilogo è stata una stagione con tante cose positive e importanti per un club giovane come il nostro, il secondo posto in Regular Season è un bel traguardo e anche l’esperienza in Champions League dove da esordienti assoluti abbiamo sfiorato la qualificazione duellanto con i superclub europei. Non vorrei che questo fosse dimenticato in un’analisi complessiva della stagione. Venivamo pero’ da una stagione passata che ci aveva visto in finale scudetto e ovviamente puntavamo a fare di più nei Play off e in Coppa Italia, il mio rammarico e quello di tutta la squadra è proprio per due partite, le sconfitte con Busto al ritorno dei quarti di finale in coppa e la gara1 di play off in semifinale, entrambe al Palaverde. Ieri invece ho poco da rimporverarci, abbiamo dato tutto e un po’ per sfortuna e un po’ per qualche nostro demerito non abbiamo vinto, ma il guaio l’avevamo combinato in gara1.Ovviamente il ricordo principale sarà per queste due gare perse e forse è giusto così adesso a mente calda, ma non dobbiamo nemmreno trascurare quanto di buono fatto in questi mesi di lavoro.”
A cosa puoi imputare questi passi falsi che hanno caratterizzato i momenti clou della stagione in coppa e nei play off?
“Ci è mancato il cinismo nei momenti importanti, abbiamo cercato di lavorare tutto l’anno su questo aspetto, avevamo imboccato una ottima strada visto che da dicembre in poi a parte Ornavasso in campionato non abbiamo mai perso fino alla semifinale, ma non è bastato. Mi dispiace perchè abbiamo dimostrato di poter battere tutti, sia in Campionato che in Europa non c’e’ un’avversaria che non abbiamo sconfitto, questo ci brucia perchè potevamo fare di più. Pero’ abbiamo anche dimostrato che appena calava un po’ la tensione e l’approccio alla gara eravamo vulnerabili anche contro squadre non di primissima fascia. Non siamo una squadra di fenomeni, quando abbiamo giocato bene di squadra abbiamo raggiunto livelli altissimi, quando siamo andati in difficoltà invece come è successo in gara1 ad esempio non siamo riuscite a trovare i mezzi per risalire, disunendoci ed andando in balia dell’avversaria. Infatti nelle partite di cui sopra è successo proprio così. Ringrazio comunque anche a nome della squadra tutti, società, pubblico e tifosi, anche quest’anno sono stati fantastici, peccato non aver regalato loro le gioie che si meritavano, ma spero che siano comunque soddisfatti dell’impegno di tutto il gruppo in questa intensa stagione.”