Imoco Volley Conegliano

DOCCIA FREDDA AL PALAVERDE, PANTERE DOMATE DA BERGAMO

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IMOCO CONEGLIANO – FOPPAPEDRETTI BERGAMO 0-3
(23-25,21-25,22-25)

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Glass 1, Vasilantonaki 1, Adams 5, Arimattei 7, De Gennaro (L), Boscoscuro (L), Ozsoy 2, Nikolova 12, Nicoletti 7, Barcellini 5, Barazza 11,Furlan ne, Katic 1. All. Negro.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Loda 12, Paggi 5, Blagojevic 8, Merlo (L), Melandri 6, Radecka Sadurek 5, Plak 17, Sylla 3, Tasca ne., Deesing ne, Mori ne. All. Lavarini.
Arbitri: Zavater e Zucca
Spettatori: 2914
Durata set:29′, 31′, 30′ .
Imoco: errori battuta 7, aces 4, muri 5.
Foppapedretti: errori battuta 5, aces 3, muri 12

Infrasettimanale sotto i riflettori di Mamma Rai per le Pantere dell’Imoco, che incrociano i ferri al Palaverde con l’altra terza in classifica, l’arrembante Foppapedretti Bergamo. Ancora senza capitan Fiorin, le regazze di coach Negro iniziano con lo spirito giusto, trovando punti al centro con Jenny Barazza e con Emy Nikolova sulle palle alte. Ma la Foppa sta vivendo un ottimo momento e trascinata da Loda e Plak la squadra di Lavarini rimonta da 8-5 e sorpassa a metà set sul 15-16 grazie al muro (saranno ben 6 per le orobiche nel set). Barazza è molto incisiva (3 muri), ma nel rush finale non basta, qualche errore delle Pantere e le sassate dell’olandese Plak permettono alle ospiti di imporsi al primo set ball sul 23-25.

La doccia fredda manda in tilt l’Imoco Volley, che, tramortita, subisce passivamente in avvio di secondo parziale:2-6 l’inizio-shock (dentro Arimattei per Ozsoy), 4-8 (dentro Katic in regia per Glass), poi 10-16 con coach Negro che chiama time out e continua ad attingere a piene mani dalla sua panchina inserendo anche Anna Nicoletti per Nikolova. Con il nuovo assetto l’Imoco riprende a marciare spedita nonostante il muro sia latitante (zero vincenti in questo set). Parzialone di 7-1 per le padrone di casa e le gialloblu’ pareggiano a quota 17 con una splendida serie proprio di Nicoletti. L’opposta vicentina finirà il set con 5 punti e l’83% in attacco. Entra per la battuta anche la greca Vasilantonaki, è suo l’ace dell’unico vantaggio Imoco nel secondo set: 20-19. Da lì la gara si fa convulsa, vengono chiamate due “doppie” a Marina Katic, una palla decisiva di Barazza viene data out e si chiude il set tra le proteste con il 21-25 per Plak (10 punti nel set per la giovane olandese) e compagne.

Sotto di due set, coach Nicola Negro mantiene in campo il sestetto che ha ben concluso il parziale precedente, con Arimattei a dare sostanza alla ricezione, Nicoletti e Katic come diagonale opposto-palleggiatore. La squadra risponde bene, Nicoletti si rivela ancora un punto di riferimento importante in attacco e in battuta, Katic mette in ritmo Arimattei e Barcellini, e l’Imoco riprende fiducia: 8-5, poi 12-7 e Bergamo si rifugia nel time out. Blagojevic e compagne trovano le energie per risalire immediatamente e tornano sotto 12-10, complice anche qualche sbavatura delle gialloblu’. Un muro di una super Plak consegna la parità a Bergamo (12-12) e rientra Aly Glass per Katic. Il parziale bergamasco si allunga (12-13) e rientra anche Nikolova, prima del pareggio firmato Barcellini (domani compie gli anni). E’ proprio una doppietta in attacco di Emy Nikolova che permette alle Pantere di tornare avanti, 15-13.
Tensione alle stelle, il set diventa un combattimento senza esclusione di colpi. 20-19 con una grande combinazione stelle e strisce tra Glass e Adams, poi errori in battuta da parte Conegliano e ace di Syla, Bergamo mette la freccia e va avanti 20-22. Time out di coach Negro, che le ha provate davvero tutte per mettere le sue ragazze in careggiata (rientra Ozsoy per Barcellini). Ma Syla insiste (20-23) ed è notte fonda. L’ultima ad arrendersi è Jenny Barazza, ma Bergamo chiude con 22-25 un rotondo 0-3 in una gara enigmatica che farà trascorrere giorni di apprensione al pubblico dell’Imoco Volley che domenica si aspetta un pronto riscatto ancora al Palaverde con Montichiari (ore 18.00).