Imoco Volley Conegliano

CHE FESTA AL PALAVERDE! 5000 SPETTATORI E 3-0 CON BERGAMO…GRANDI PANTERE!

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IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-0 (25-21,25-16,25-20)

IMOCO: Camera , Nikolova 17, Calloni 8, Barazza 11, Barcellini 9, Fiorin 12, Rossetto, Agostinetto ne, Crozzolin, Maruotti 1, Zanottone, Daminato ne. All. Gaspari

FOPPAPEDRETTI: Bruno , Crimes 5, Brown , Weiss 2, Blagojevic 7, Merlo , Di Iulio 13, Devetag 2, Diouf 15, Balboni , Zambelli 2. All. Lavarini

arbitri: Rapisarda e Zucca
spettatori: 5.038
Note. durata set: 26′,23′, 28′. battute sbagliate: Imoco 4, Foppapedretti 6.Aces: Imoco 1, Foppaperdetti 3. Muri: Imoco 11, Foppapedretti 4. Pct Attacco: Imoco 42%, Foppapedretti 33%. Pct ricezione: Imoco 60%, Foppapedretti 71%. MVP: Nikolova .

E’ qui la festa! La vittoria dell’Imoco Volley oggi è sia dentro che fuori dal campo, 5038 persone (record stagionale italiano)per la grande sfida con la Foppapedretti Bergamo che ha fatto registrare un’affluenza-record, nuovo primato stagionale del Palaverde e soprattutto del campionato di A1, un’incredibile manifestazione di affetto e di passione da parte del pubblico di tutto il Triveneto, che ha gremito fin da un’ora e mezza prima del match le tribune villorbesi (da anni non si vedeva un pubblico così al Palaverde). Tanti pullman nel park, tantissime società sportive da tutto il Veneto e dalle regioni limitrofe per quello che sta diventando un vero e proprio fenomeno di costume, l’Imoco Conegliano al Palaverde. E dopo il doveroso ricordo a Pietro Mennea con un intenso minuto di silenzio (non è mancato neppure il ricordo a Vigor Bovolenta a un anno dalla scomparsa e un in bocca al lupo a Sara Anzanello), con una splendida cornice puo’ iniziare il big match con la Foppapedretti, esordio di un trittico di fuoco che chiude la regular season delle Pantere.
Coach Gaspari inizia con il consueto sestetto, Camera in regia, Nikolova opposto, in banda Fiorin e Barcellini, al centro capitan Calloni e Barazza, libero “Ninja” Rossetto, ed è subito spettacolo con la squadra di Conegliano galvanizzata a puntino: il primo minibreak è delle Pantere, 5-3 e 6-4 con Letizia Camera che smista palloni telecomandati mandando a segno tutte le sue attaccanti, poi è “miss muro” Jenny Barazza a mandare al t.o. tecnico l’Imoco avanti 8-5. Bergamo, in casacca rosa, risponde con Diouf e Crimes e pareggia subito a quota 8. Ma le Pantere non si perdono d’animo, Nikolova colpisce, poi capitan Calloni (grande il suo inizio gara) domina a muro su Diouf ed è 12-9. La squadra ospite difende bene, ma il muro orchestrato da coach Gaspari legge bene tanto che Diuof e Di Iulio sono costrette all’errore: 16-12 Imoco al secondo t.o. tecnico. Tocca a Barcellini ora prendersi responsabilità importanti in attacco e Cristina risponde bene facendo volare le padrone di casa fino al 19 a 13, coach Lavarini chiede time out. Ma non basta, Emy Nikolova (6 punti nel set) fa saltare in piedi la muraglia umana del Palaverde, ed è 20-13. Nonostante la reazione della Foppa, sarà il break decisivo per un primo set conquistato dall’Imoco Volley con un perentorio 25-21.
Nel secondo set Camera si appoggia all’inizio su Vale Fiorin, “calda” dopo i due punti finali del set precedente, che innesca con colpi spettacolari il primo tentativo di fuga (3-1) dell’Imoco. Prova a rispondere Di Iulio, la più in palla per Bergamo, e si gioca in equilibrio finchè ancora una splendida Fiorin e un gran muro di Barazza mandano avanti Conegliano 10-7. L’Imoco batte bene e il “cambio palla” delle lombarde è sempre più problematico, ancora Jenny chiude la porta alle avversarie ed è la prima fuga consistente del set: 12-7. Sul 13-8 (altro muro, stavolta Nikolova), la Foppapedretti toglie la regista Weiss per la giovane Balboni, ma la musica non cambia e Conegliano sospinta da un Palaverde caldissimo vira 16-10 al secondo t.o. tecnico. Bergamo sembra in balìa di un’Imoco che sembra aver preparato un piano strategico perfetto che permette di leggere bene ogni situazione offensiva presentata da Diouf e compagne. Raffa Calloni mura ancora, poi difesa di Rossetto e trasformazione di Barcellini, tutto procede per il meglio e Conegliano vola 18-11. Quando Barcellini (grandi i suoi turni di battuta in salto) in “pipe” impiomba il 21-13 si fa notte fonda per Bergamo che inizia anche a innervosirsi e a sbagliare le cose più facili: l’Imoco chiude alla grande anche il secondo parziale, letteralmente dominato, per 25-16, il pubblico in visibilio.
Terzo set con inizio carambolesco che manda 3-1 avanti ancora l’Imoco, ma la Foppa non ci sta e da grande squadra qual’è abbozza una riscossa, subito pero’ stroncata dai colpi da posto 4 di Fiorin e Barcellini, ben imbeccate da una Camera veramente ispirata come del resto tutte le Gaspari-girls. Riesce tutto facile alle Pantere, ancora Vale Fiorin e il “murazzo” di Barazza scavano il primo solco: 8-4 al primo t.o. tecnico. La squadra di Lavarini risponde ancora e pareggia con un break 4-0, poi addirittura sorpassa con Bragojevic e si torna in equilibrio. Ora il match si fa duro e acceso agonisticamente, Nikolova (grande match per la bulgara) scardina il muro, poi magia di Camera per Barazza, poi ancora muro di Jenny, controsorpasso 13-11 e Bergamo chiede time out. C’e’ Ilaria Maruotti in campo per Barcellini, lievemente infortunata alla schiena, ma Emy Nikolova continua a martellare da tutte le posizioni e l’Imoco vola 17-12 (muro di Fiorin). Oggi l’Imoco è implacabile, la difesa non fa cadere nulla, le attaccanti trasformano i recuperi in moneta sonante, il muro lavora alla grande e sul 20-14 la Foppa sembra ormai out. E infatti così è, Raffa Calloni guida con i suoi muri la squadra, anche Maruotti mette palla a terra e i 5000 del Palaverde esplodono fragorosamente sulla veloce di Jenny Barazza, 25-20 e 3-0….E’ QUI LA FESTA!